La poca digeribilità non è caratteristica di un singolo alimento, ma dell’associazione di più alimenti che impegnano l’organismo in processi digestivi tra di loro contrastanti.
E’ bene richiamare alcuni principi generali a cui attenersi nell’accostare i cibi.
Non vuole essere un decalogo ma un’utile ausilio per una più digeribile alimentazione.
° Evitare la combinazione di troppi alimenti proteici di origine animale nello stesso pasto (carne, formaggio, uova, pesce).
La Carne per essere più digeribile essere magra, bianca, cotta bollita , di animale giovane.
Il Pesce è più digeribile della carne.
Il Formaggio magro e duro.
Le Uova vanno cotte alla a la coque o in camicia
La Verdura è meglio cotta (lessata), passata, evitando aglio, asparagi, barbabietole, cavoli, cetrioli, cipolle, finocchi, peperoni, sedano, spinaci)
Le Patate sono più digeribili in purea o lesse
I Legumi cotti a lungo previa immersione in acqua , passati o triturati (solo dopo cotti) in piccole quantità cresce
° Frutta e dolci a fine pasto rendono più laboriosa la digestione.
La frutta, fresca e secca, associata ad uno yogurt, per esempio, può essere un’ottima merenda.
E’ bene ricordare che il latte vaccino, troppo ricco di caseina, deve essere sempre diluito con almeno 50 gr di acqua o tè deteinato o caffè d’orzo e dolcificato con zucchero monosaccaride, (1 cucch.no). Sarà più simile alla composizione del latte materno e meglio tollerato.