“Theobroma cacao“: questo è il nome scientifico della pianta del cacao.Theobroma significa appunto “cibo degli dei“, mentre la parola cacao deriva dal nome originario “xocoatl” con cui gli Aztechi chiamavano la pianta e i suoi derivati.
La pianta del cacao è originaria delle zone tropicali del centro-sud America. Gli Aztechi la riservavano, sotto forma di bevanda, ai guerrieri ed ai sacerdoti. Oggi il suo consumo è diffusissimo ma ci sono opinioni contrastanti se permettere il consumo ai bambini: si motiva come una sostanza eccitante, (non va data la sera..), allergizzante , fa venire l’acne giovanile, fa male ai denti e più.
Non c’è alcuna associazione con l’insorgenza dell’acne ed il cioccolato: un recente rapporto della American Medical Association conferma che l’acne nell’adolescenza è per lo più provocata da fattori ormonali .Non fa male ai denti perchè contiene tre sostanze anticariogene: i tannini (che minibiscono lo sviluppo di batteri), il fluoro (presente nella concentrazione di 0,05 mg/100 g) e i fosfati (che agiscono contro gli acidi formati dal metabolismo degli zuccheri) .
Il Cioccolato è allergizzante meno di altri alimenti e su una scala decrescente viene dopo il pesce, le uova, i crostacei, il latte vaccino, il sedano, le fragole, e molti altri cibi. Di conseguenza è stato calcolato che meno del 2% dei soggetti che soffrono già di allergie (asma, riniti, orticaria) possono essere suscettibili a reazioni allergiche dopo assunzione di cioccolato.
Contiene le endorfine, sostanze che contrastano il dolore e predispongono al piacere, e la teobromina, in grado di migliorare la concentrazione .Contiene serotonina che svolge un ruolo importante nella regolazione dell’umore, del sonno, della temperatura corporea, della sessualità e dell’appetito.Il suo tempo di permanenza nello stomaco è di circa due ore , e dunque è digeribile e non contiene colesterolo nella sua forma “fondente”.Iil suo potere calorico è alto e va decrescendo dalla cioccolata al latte (100 grammi/540Kcal), fino al cioccolato fondente (100 grammi/530 kcal).
Il cioccolato è un alimento che non provoca problemi di digestione e può tranquillamente essere inserito nella dieta dei bambini, che amano di solito quello al latte che apporta maggiori quantità di calcio, fosforo e vitamina A. Il migliore sotto il profilo nutrizionale rimane, però, quello fondente, per il suo maggior contenuto di cacao e per l’assenza di colesterolo.
E’ opportuno non esagerare con le quantità e, soprattutto, non farlo mangiare prima dei 2-3 anni di età, periodo in cui si possono piu facilmente sviluppare allergie o intolleranze alimentari. Un quadratino al giorno , o cacao sotto forma di torte, dolci vari, biscottini può essere concesso al vostro piccolo.
Esistono moltissimi siti dedicati al Cibo degli dei.
Ne suggeriamo alcuni:
href=/http//www.alcioccolato.com/
href=”//www.conoscereilcioccolato.com/news/homepage.html”>
href=”http://http//www.chokladkultur.se/english.htm”>
href=”http://http//www.exploratorium.edu/exploring/exploring_chocolate/”>
href=”http://http//www.xocoatl.or”>http://http://www.xocoatl.or</a><br
href=//http//blog.nutellaville.it/”>http://http://blog.nutellaville.it