I denti da latte”, si chiamano in realtà denti “decidui”, poichè sono destinati a cadere ed ad essere sostituiti dai denti “permanenti”. I denti decidui sono 20 (4 incisivi centrali, 4 incisivi laterali, 4 canini, 8 molari) e crescono non prima del 6° mese.Ci sono comunque le eccezioni e una variabilita’ temporale per l’eruzione degli stessi denti in diversi bambini.Nelle femmine crescono più precocemente e di solito sono gli incisivi centrali a comparire per primi, attorno ai 6 mesi di vita, seguiti dagli incisivi laterali, dai canini e dai molari. I secondi molari crescono attorno al 2°anno di vita.
Raramente già alla nascita possono essere presenti dei denti decidui, che andranno rimossi nel caso siano molto mobili, e quindi a rischio di ingestione o di inazione, o taglienti, e quindi a rischio di lesioni della lingua, o, infine, nel caso che interferiscano con la suzione.
La caduta dei denti decidui avviene ad un’età abbastanza variabile ed è seguita dalla crescita dei 32 denti permanenti (4 incisivi centrali, 4 incisivi laterali, 4 canini, 8 premolari, 4 primi molari, 4 secondi molari, 4 terzi molari), iniziando dagli incisivi inferiori a 6-7 anni fino ai terzi molari a 17-21 anni di età.
Nonostante i denti decidui siano destinati a essere sostituiti, la loro salvaguardia è molto importante per favorire il corretto sviluppo della dentizione permanente. Infatti, la caduta precoce di denti decidui può causare la perdita della giusta collocazione dei denti permanenti. La carie è la causa più comune di perdita precoce dei denti decidui. Essa li può intaccare fin dai primi anni di vita, ma può essere attivamente prevenuta sia con il fluoro che con l’applicazione di comuni norme di igiene orale. Il fluoro si somministra a dosi diverse in base all’età (0.25 mg al giorno fino ai 2 anni, 0.50 mg al giorno da 2 a 4 anni, 0.75 mg al giorno da 4 a 5 anni, 1 mg dai 5 ai 13 anni) iniziando dalla comparsa dei denti decidui.
L’acqua erogata dagli acquedotti potrebbe già essere arricchita con il fluoro, eliminando la necessità di somministrarlo ulteriormente. Spesso i nostri bambini non usano l’acqua del rubinatto, ma acque oligominerali, gia’ fluorate. I genitori fin dall’infanzia dovrebbero provvedere alla pulizia dei denti dei bambini almeno prima del riposo notturno, utilizzando uno spazzolino a testa piccola con setole sintetiche e morbide. Dopo i 3 anni, per la pulizia degli spazi tra un dente e l’altro dovrebbe essere utilizzato anche il filo inter-dentale. In ogni caso, qualora la carie abbia intaccato i denti è comunque consigliabile ricorrere a trattamenti odontoiatrici conservativi, anche se si tratta di denti decidui.
