Molti genitori mi chiedono delle complicanze di questa malattia molto comune.Si ritiene , erroneamente, che il morbillo sia una malattia banale. In realtà, più spesso nei bambini più piccoli, può avere delle complicazioni importanti: otite, broncopolmoniti, laringotracheite e diarrea. Circa una volta ogni 1000 casi di malattia, l’infezione colpisce il sistema nervoso, causando un’infiammazione del cervello (encefalite), provocando danni permanenti (sordità, ritardo mentale) nel 40% dei sopravvissuti e può essere causa di morte nel 3-15% dei casi. Attualmente non esiste alcuna terapia medica efficace per curare il morbillo e pertanto il migliore strumento di difesa a disposizione è la sua prevenzione con la vaccinazione.
In Italia negli anni 2002-2003 si è verificata una grande epidemia di morbillo che ha provocato alcuni decessi e centinaia di ricoveri ospedalieri. Questa epidemia è stata causata da una scarsa diffusione della vaccinazione ed ha colpito buona parte delle persone che non erano state vaccinate. Proprio in seguito a questo episodio, l’Italia ha avviato un piano per l’eliminazione della malattia che dovrebbe permettere il raggiungimento del numero più alto possibile di persone vaccinate, in linea con quanto accade negli altri paesi europei.