Quali controlli fare in Gravidanza
Esami delle urine e del sangue:
Gruppo sanguigno e fattore RH, glìcemìa, azotemia, emocromo, transaminasi, ferritina, sideremia, cytomegalovirus, test per la rosolìa, per la toxoplasmosi, per l’epatite virale e per la sifilide, HIV): sì eseguono generalmente nelle prime settimane di gravidanza e, in seguito, si ripetono secondo il giudizio dei vostro ginecologo. Sono finalizzati al controllo dì gruppo sanguigno, anemia e metabolismo e ad evidenziare eventuali malattie
infettive.
Ecografìa :
da effettuare verso la 10°/12° settimana, permette dì accertare il corretto impianto dell’embrione e di misurarlo.
Vìllocentesì :
utile per determinare la mappa cromosomica del feto, può precedere o sostituire l’amniocentesi. Dì solito viene prescrìtta a donne che hanno superato i 35 anni o abbiano avuto in famiglia casi di malattie genetiche. Si esegue, verso la 12° settimana, prelevando, attraverso un ago sottilissìmo, una pìccola quantità dì villì curiali dalla placenta.
Translucenza nucale :
ecografìa eseguita tra la 12° e la 14° settimana, consente di determinare il rischio per la sìndrome di Down e altre patologie cromosomiche più rare. Sì misura ìa distanza tra i muscoli paravertebrali e la cute nella regione posteriore del collo. Questo spessore aumenta proporzionalmente con il rischio di sindrome di Down. Non è un esame invasivo né per la madre né per il feto, ma fornisce un risultato dì probabilità, non di certezza.
Tritest :
sì effettua, generalmente, tra la 15° e la 17° settimana, con un semplice prelievo dì sangue. Tramite il dosaggio di tre ormoni BetaHCG, alfafetoprateina, estriolo), si stabilisce la percentuale di rìschio di alcune patologie cromosomiche (in particolare la sindrome dì Down).
Amniocentesi :
consigliabile dopo il 35° anno per escludere malattìe genetiche. Da farsi tra la 15° e la 18° settimana, si esegue prelevando, tramite un ago sottilissimo liquido amniotico dall’utero. Si può conoscere il sesso del nascituro.
Ecografìa morfologica :
eseguita per controllare la crescita del bambino e per escludere eventuali malformazioni, va effettuata verso sa 20°-22° settimana.
Ecografia biometria :
è utile per determinare il peso e la posizione del bambino e la quantità dì liquido amniotico. Viene generalmente eseguita intorno alla 32° settimana.
Cardiotocografia :
può essere utile eseguirla periodicamente durante l’ultimo mese di gravidanza. Tramite 2 sonde posizionate sull’addome della donna, si controllano l’attività cardiaca del feto e la presenza di contrazioni uterine.
Tampone vagino-rettale :
da effettuare circa 3 settimane prima della data presuma del parto. Attraverso un piccolo tampone inserito in vagina e nel retto, si controlla la presenza dì infezioni che potrebbero danneggiare il bambino durante il parto.