Un nonno con la barba bianca provò da solo a cavar fuori una rapa nel suo orto. La prese con le due mani, si sforzò molto, ansimò e si affaticò, ma la rapa non si mosse. Il nonno chiamò la nonna. La nonna Mika accorse e si afferrò al nonno per aiutarlo. I due si sforzarono molto per tirar fuori la rapa, ma essa non si mosse. La nonna chiamò la nipote.
La piccola Iglika arrivò di corsa e si afferrò a sua volta alla nonna. I tre tentarono con tutte le loro forze di togliere la rapa, ma inutilmente. La nipote chiamò il cane Sciarko. Sciarko si attaccò forte a Iglika. I quattro provarono ancora, ma senza nessun risultato. Sciarko chiamò la gatta Maza. Maza accorse dalla cantina e si attaccò alla coda di Sciarko. I cinque insieme fecero un altro tentativo per estrarre la rapa, ma tutto fu invano. Alla fine Maza chiamò la topolina Grisana. Grisana prese Maza per la coda. Tutti quanti insieme si sforzarono, ansimarono, tirarono e alla fine riuscirono a estrarre la rapa e la portarono a casa. Lì tutti quanti fecero un banchetto con la rapa. Mangiarono tre giorni, cantarono e si divertirono.